Tesseramento “porta a porta”: scarica il modulo e invia

Il Consiglio direttivo della Pro Loco di Noale ha dato il via libera al tesseramento “porta a porta”. “Per favorire quanti intendono iscriversi alla nostra associazione sottoscrivendo la tessera Unpli 2021 ma non hanno possibilità di recarsi presso la nostra sede negli orari di apertura, abbiamo pensato – spiega la segretaria-tesoriere Giulia Orti – di consentire anche l’iscrizione con mail. Basterà scaricare il modulo di adesione dal nostro sito, effettuare il versamento della quota tramite bonifico, inviare tutto via mail e uno dei nostri volontari consegnerà a domicilio la tessera”.

La quota di adesione è fissata a 20 euro. La mail a cui inviare il modulo di adesione (che va compilato solo nel primo foglio, lasciando in bianco il numero di tessera che sarà successivamente assegnato) e la ricevuta del bonifico è [email protected]. Il versamento va fatto sul conto corrente iban IT59S0874936210000000171731 causale “Tesseramento Unpli 2021”. Con la tessera, il socio Pro Loco potrà usufruire di convenzioni a livello nazionale e locale che trovi qui.

SCARICA IL MODULO modulo adesione unpli 2021. 


Noale Fiorita, dal 21 marzo all’11 aprile festa di primavera

Di necessità virtù. La Pro Loco di Noale, costretta ad annullare per il secondo anno consecutivo la mostra-mercato dei fiori causa Covid, non si lascia prendere dallo sconforto, ma rilancia. Nasce così il progetto di “Noale fiorita” che, dal 21 marzo all’11 aprile (data in cui si sarebbe dovuta tenere Noale in fiore), coinvolgerà volontari dell’associazione, residenti, commercianti, fioristi, ristoratori, pasticcerie, gelaterie nel comune impegno di offrire, ai noalesi e non, una “primavera di speranza”.

Lo stato di emergenza prorogato fino al 30 aprile e la grande incertezza sull’evolvere della pandemia e della campagna di vaccinazione non permettono di organizzare un evento che richiama in città decine di migliaia di persone.  Una decisione sofferta, ma inevitabile. “Abbiamo valutato, d’intesa con l’Amministrazione comunale – spiega il presidente Enrico Scotton – tutti i possibili scenari, dal controllo del numero di visitatori allo spostamento di qualche settimana più avanti. Alla fine ci siamo dovuti arrendere all’evidenza. Siamo dispiaciuti perché saremmo stati i primi a gioire del ritorno in piazza dei nostri eventi”.

Il consiglio direttivo dell’associazione e i volontari non se la sono sentita però di lasciare la città senza iniziative. Grazie al sostegno assicurato dal Comune, è nata così l’idea di dar vita al progetto di “Noale fiorita – Fiori, colori e sapori: primavera, tempo di rinascita”. La Pro Loco punta a coinvolgere il maggior numero di noalesi perché l’arrivo della primavera possa essere accolto come segno di rinascita.

I fiori saranno l’ingrediente principale delle numerose iniziative che dal 21 marzo all’11 aprile animeranno le passeggiate in piazza e l’offerta commerciale: addobbi nei portici delle piazze, composizioni sulle vetrine e su balconi dei privati; piatti proposti nei ristoranti; dolci, pasticcini, gelati creati per l’occasione…

“Facciamo appello a tutti i noalesi, soprattutto quelli che risiedono in centro storico, perché aderiscano all’iniziativa.  Pubblicheremo sui social della nostra associazione le foto inviate così da dare conto di questa Noale fiorita e poter amplificare l’effetto positivo” conclude Scotton.

Aggiornamenti sull’iniziativa saranno pubblicati sul sito www.proloconoale.it.


Salta ancora Noale in fiore: lo stop dovuto alle troppe incertezze

Noale in fiore, che si sarebbe dovuta svolgere l’11 aprile, salta anche nel 2021. Lo stato di emergenza prorogato fino al 30 aprile e la grande incertezza sull’evolvere della pandemia hanno costretto il direttivo della Pro Loco ad annullare, per il secondo anno consecutivo, la mostra mercato regionale.

Una decisione sofferta, ma inevitabile. “Abbiamo valutato, d’intesa con l’Amministrazione comunale – spiega il presidente Enrico Scotton – tutti i possibili scenari, dal controllo del numero di visitatori allo spostamento di qualche settimana più avanti. Alla fine ci siamo dovuti arrendere all’evidenza: non ci sono le condizioni per programmare un evento che negli ultimi anni ha richiamato in città nell’arco di una decina di ore più di 60 mila persone. Siamo dispiaciuti perché saremmo stati i primi a gioire del ritorno in piazza dei nostri eventi”.

Nei giorni scorsi il presidente ha inviato una comunicazione agli oltre 100 espositori che lo scorso anno non avevano voluto indietro la quota versata per l’edizione 2020, fiduciosi di poterla utilizzare per la partecipazione di quest’anno. “Ci è sembrato giusto, vista anche la pesante situazione in cui si trovano molte aziende del settore florovivaistico, rimborsarli. Anche se – avverte Scotton – per il nostro bilancio questa è un’ulteriore grave mazzata che rischia di compromettere la programmazione degli altri eventi, a partire dall’Infiorata”.

A tendere una mano all’associazione che, ricordiamo, con i suoi eventi richiama ogni anno in città migliaia di visitatori, creando un ghiotto indotto anche per i numerosi locali delle piazze, è l’Amministrazione comunale. “Per quello che il bilancio permetterà – assicura il Sindaco, Patrizia Andreotti – cercheremo di sostenere la Pro loco nelle attività che, compatibilmente con le limitazioni anti Covid, riuscirà a realizzare. Lo abbiamo fatto a Natale, e siamo pronti a farlo anche per il futuro, riconoscenti all’associazione per il grande lavoro svolto in tutti questi anni”.

Il Direttivo della Pro loco ha infatti in cantiere alcune idee per la prossima primavera. “Non ci sarà Noale in fiore, questo non vuol dire che non potrà esserci una Noale fiorita. Magari con l’aiuto di tutti i noalesi, soprattutto di quanti risiedono nel centro storico. Nei prossimi giorni presenteremo le nostre proposte” conclude il presidente. A questo punto per la mostra-mercato non resta che darsi appuntamento al 2022.


Sindaco e consiglieri comunali aderiscono alla campagna Unpli 2021

La Pro loco di Noale lancia l’appello ai consiglieri comunali: aderite al tesseramento Unpli 2021e chiedete ai vostri sostenitori di fare altrettanto. Pronta la risposta del sindaco Patrizia Andreotti, di tutta la sua compagine amministrativa, ma anche dei consiglieri di minoranza Michela Barin e Fabrizio Stevanato. Nei giorni scorsi la sede dell’associazione, in palazzo della loggia, è rimasta aperta per raccogliere le numerose adesioni.

“Il Direttivo – spiegano i vicepresidenti Tamara Saccarola e Silvio Ciccotosto – ha pensato che, in questo momento così difficile anche per la Pro Loco, costretta ad annullare per il secondo anno consecutivo la festa dei fiori, servisse promuovere un’operazione simpatia, coinvolgendo chi, come i consiglieri comunali, sono conosciuti e godono di stima tra i noalesi. E il sostegno che è arrivato, e speriamo continuerà ad arrivare, ci dà quell’entusiasmo necessario a ripartire, appena le condizioni lo permetteranno”. Alcuni noalesi, che hanno saputo dell’iniziativa dai canali social dei consiglieri comunali, si sono già presentati in ufficio dell’associazione per tesserarsi.

Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza e di minoranza hanno così ricevuto la tessera Unpli 2021 che quest’anno omaggia il Veneto, con l’immagine delle Colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, luoghi Unesco.

Tesserandosi all’Unpli (costo della tessera 20 euro) si sostiene l’attività delle oltre 6.000 Pro loco sparse per l’Italia e si ha diritto ad accedere a sconti e agevolazioni, dalla polizza auto alle agenzie viaggi, dall’acquisto di prodotti tipici all’accesso a musei. http://tesseradelsocio.it/tutte-le-convenzioni/

La sede della Pro loco rimarrà aperta per il tesseramento mercoledì 17 febbraio dalle ore 15.30 alle 18 e sabato 20 febbraio dalle 10 alle 12.


Pirola Parola su Spotify: podcast con il pronostego per il 2021

Nasce dall’iniziativa della compagnia teatrale Acchiappasogni, in collaborazione con le Politiche giovanili del Comune di Noale e la Pro loco, il podcast incentrato sulla Pirola Parola nell’anno in cui il grande evento noalese dovrà osservare una sosta forzata a causa della pandemia. La prima puntata del progetto, che in seguito ripercorrerà teatralmente alcune pagine e personaggi della storia della città dei Tempesta, sarà pubblicata il 6 gennaio su alcune delle principali piattaforme digitali (come Spotify, Anchor…). “Non faremo mancare al nostro fedele pubblico che ogni anno riempie l’area attorno alla rocca per vivere questo momento di festa popolare, il tanto atteso pronostego per l’anno 2021” assicura il presidente della Pro loco Enrico Scotton che ringrazia il gruppo di giovani che dimostra amore per le nostre tradizioni. Per l’occasione il vate Dino Libralato trarrà i suoi auspici leggendo il fumo di un piccolo panevin ‘casalingo’.

“L’idea – spiega Tommaso Ciriello presidente e direttore artistico di Acchiappasogni – è quella di proporre una conversazione tra due persone, un noalese che spiega ad un foresto il significato della Pirola Parola, una tradizione contadina che riunisce attorno al fuoco, la sera dell’Epifania, grandi e piccini per rivivere riti ancestrali ancora ricchi di significato e attendere la lettura del pronostego che dirà a tutti come sarà il nuovo anno”.

Il progetto, nato dalla collaborazione tra la compagnia teatrale e il consigliere delegato alle politiche giovanili del Comune di Noale, prevede di utilizzare le tecnologie digitali per far conoscere la storia di Noale in un momento in cui non è consentito mettere in scena spettacoli dal vivo. “Il progetto podcast – spiega Tommaso Tiepolo – nasce con l’idea di coinvolgere i giovani nel racconto del nostro territorio tramite la divulgazione delle storie di eventi, personaggi e luoghi. Per farlo ci voleva un gruppo di lavoro in grado di elaborare un racconto coinvolgente, con le giuste capacità di dizione e recitazione. Chi meglio poteva essere coinvolto in questa sfida se non l’associazione teatrale “Acchiappasogni”? Inizieremo con la Pirola Parola e successivamente il progetto coinvolgerà anche altre realtà della nostra città”.


Il Consiglio direttivo augura a tutti Buone Feste

Si sta per concludere un anno difficile, anche per la Pro loco di Noale che, causa Covid, ha visto annullare tutti i grandi eventi del proprio calendario. E anche il 2021 inizierà senza la festa della Pirola Parola che il 6 gennaio avrebbe richiamato in città, attorno alla Rocca, migliaia di persone.

Nonostante questo clima un po’ triste, il Consiglio direttivo e i volontari non hanno voluto far mancare ai noalesi alcuni segni della tradizione che accompagnano le festività natalizie. Sotto palazzo della loggia è stato allestito il Calendario dell’Avvento che per tutto il periodo antecedente il Natale ha regalato, giorno dopo giorno, un messaggio di speranza.

In rocca e nel piccolo cortile della torre dell’orologio sono stati allestiti i due presepi: quello artistico in legno (nella foto con la neve) e quello tradizionale con la capanna in legno, la paglia e il muschio.

Godiamoci questi giorni, nella speranza che passata l’epidemia potremmo tornare nelle nostre piazze a far festa. Noi ci saremo.


Noale tra le mete delle giornate d’autunno del Fai

Noale è tra le mete scelte dal FAI per le giornate d’autunno. La Fondazione, che di recente ha aperto nella città dei Tempesta un suo punto informativo, ha scelto di accompagnare i visitatori alla scoperta di alcuni tesori storici e artistici. Titolo dell’evento, in programma sabato 24 e domenica 25 ottobre, sarà “Noale città fortificata e il fiume Marzenego: un connubio indissolubile. Torre delle Campane e chiesa dell’Assunta”. Si potrà partecipare previa prenotazione sul sito del Fai.

La partecipazione prevede un contributo minimo, in fase di prenotazione, di 3 euro devoluti a sostegno delle attività del Fai. Ovviamente durante la visita e l’attesa sarà obbligatorio indossare la mascherina. Due i turni di visita: al sabato 14.00 e 17.00, alla domenica 10.30 e 17.00. Le visite saranno guidate dagli aspiranti Ciceroni dell’Istituto Majorana Corner di Mirano.

Noale risponde all’esigenza della Signoria dei Tempesta di colonizzare nuove terre e controllare economicamente e politicamente la popolazione rurale, difendendola, anche dalle incursioni delle soldataglie dei confinanti. Documento dell’urbanistica medioevale, Noale conserva leggibile il sistema difensivo e la tipologia a isola che associa il castello e il borgo, caratterizzato da strutture difensive di forza diversa basate sullo sfruttamento delle acque del fiume Marzenego. Sono evidenti le cerchie, prime rudimentali difese e il castello, protetto da fossati e spalti doppi, con due possenti torri, dell’orologio e delle campane, poste a protezione delle due porte d’accesso, l’una sulla strada per Camposampiero e l’altra verso Mestre.


Dal 24 al 27 settembre grande ritorno del Circo Patuf a Noale

Cresce l’attesa a Noale per il ritorno del Circo Patuf. La carovana degli artisti italo-argentini giungerà nei prossimi giorni nel parco di via Vecellio dove da giovedì 24 a domenica 27 settembre metterà in scena lo spettacolo (come sempre senza animali) “Volta pagina, un cabaret sopra le righe”. Sei le rappresentazioni previste: alle ore 21 di giovedì, venerdì e sabato, alle ore 17.30 di sabato e alle ore 15.30 e 18.00 di domenica.

“Il Circo Patuf ci ha abituato in questi anni a stupirci regalandoci tanti sorrisi associati a spunti di riflessione. Per questo – spiega il sindaco Patrizia Andreotti – quando la Pro loco ci ha chiesto di far sì che, pur nelle difficoltà di questo momento, non venisse meno l’appuntamento atteso da tanti noalesi, abbiamo subito dato la nostra disponibilità”.

Lo spettacolo 2020 del circo contemporaneo, fondato da Federico Braguinsky giusto 10 anni fa, vuol trasmettere un messaggio di speranza (da qui il titolo “Volta pagina”) per lasciarci alle spalle ciò che ci ha portato ad affrontare la più grave pandemia dei tempi moderni. Sul palco 5 attori-artisti si muovono come una piccola orchestra invitando grandi e piccini a sfogliare le pagine della fantasia tra poetiche acrobazie ed assurde gag che finiscono sempre in grandi risate.

Gli spettacoli si svolgono in assoluta sicurezza, nel rispetto delle norme anti-Covid. Per info e prenotazioni telefonare al numero 3927342915.


Venerdì 11 settembre, i misteri del Veneto a Noale con Toso Fei

E’ diventato un’autorità sul tema dei misteri grazie ai suoi libri e alla direzione del festival che ogni autunno da un decennio anima le serate di tante località del Veneto, su iniziativa della Regione e dell’Unione regionale delle Pro loco. Stiamo parlando di Alberto Toso Fei, giornalista e scrittore veneziano, discendente da una antica famiglia di vetrai di Murano che venerdì 11 settembre sarà a Noale nell’ambito della rassegna “Sotto le stelle… a parlar di Veneto” promossa dalle Pro loco del Decumano.

A Noale, sul palco di piazzetta Dal Maistro, con inizio alle ore 21.15, il moderno cantastorie parlerà di Misteri del Veneto, raccontandone uno per ciascuna delle sette province. Fate e streghe, anguàne e mazzariòli, orchi e salbanèlli, i leggendari folletti dispettosi che intrecciano le criniere dei cavalli durante la notte; e poi leggende di santi e di mostri, storie arcane di fantasmi e di omicidi, luoghi misteriosi e da scoprire. Vicende amorose belle e drammatiche al punto da divenire oggetto di alcune opere di William Shakespeare, storie antiche e moderne, dolcissime o tragiche, frutto di oltre due millenni di trasmissione orale che diventano tradizione popolare.

Esperto di storia segreta e di mistero, Toso Fei recupera nei suoi libri il patrimonio della tradizione orale per riportare il fascino delle storie perdute nei loro luoghi, sperimentando l’incontro tra le antiche leggende e le nuove tecnologie. È tradotto in più lingue. La sua graphic novel «Orientalia, mille e una notte a Venezia», illustrata da Marco Tagliapietra – è stata candidata al Premio Strega.

L’ingresso alla serata è gratuito; consigliata la prenotazione via mail a [email protected].


Serate a parlar di Veneto con le Pro loco del Decumano

Le Pro Loco del Decumano, dopo aver dovuto rinunciare ad alcuni degli eventi che richiamano sul territorio del Miranese centinaia di migliaia di visitatori, non si danno per vinte. In questi giorni hanno messo a punto un ciclo di incontri sulla cultura veneta che porterà negli otto comuni (Martellago, Mestre, Mirano, Noale, Salzano, Santa Maria di Sala, Scorzè e Spinea) personaggi del calibro di Edoardo Pittalis e Gualtiero Bertelli, Francesca Gallo, Alberto Toso Fei e altri ancora.

“Dopo aver dovuto rinunciare a Noale in fiore, Fiori a Mirano, alle rassegne primaverili di Scorzè a causa del lungo lockdown – spiega il presidente del Consorzio del Decumano, Roberto Gallorini – ci siamo resi conto che i limiti imposti dai decreti e dalle ordinanze vigenti rendessero impossibile anche l’organizzazione di alcuni eventi autunnali come la festa della zucca, il Zogo dell’oca e le mostre del radicchio. E allora, desiderosi di non far mancare ai nostri soci occasioni per ritrovarsi a parlare di tradizioni, storia e turismo, abbiamo ideato questo programma itinerante che da agosto ad ottobre animerà il nostro territorio”.

Il calendario delle serate (a parte la prima, tutte di venerdì, ad ingresso libero), dal titolo “Sotto le stelle a parlar di Veneto”, prevede il primo appuntamento sabato 1^ agosto a Ca’ della Nave di Martellago dove lo scrittore Edoardo Pittalis e il cantautore Gualtiero Bertelli parleranno de “Il Novecento in Veneto: parole, canzoni e musiche). Il 7 agosto in piazza a Scorzè Margherita Stevanato che, accompagnata dalla fisarmonica di Mirko Satto, terrà una passeggiata letteraria dal titolo “Dentro il paesaggio” proponendo pagine di Zanzotto, Comisso, Mario Rigoni Stern, Giacomo Noventa e altri autori veneti.

A Spinea, il 21 agosto, nel parco Nuove Gemme, è prevista la proiezione del film-documentario di Dimitri Feltrin su Vaia “La voce del bosco” (ingresso a pagamento), al quale seguirà un incontro con la protagonista, Francesca Gallo, musicista e costruttrice di fisarmoniche. IL Rococò e i Tiepolo saranno al centro della serata in programma il 28 agosto a Mirano (corte di villa Errera): a parlare di aneddoti e particolari della sua vita sarà la prof.ssa Gabriella Niero, critico d’arte.

I misteri del Veneto saranno l’oggetto dell’incontro programmato l’11 settembre in rocca a Noale: lo scrittore Alberto Toso Fei (direttore del festival promosso dalle Pro loco del Veneto Veneto del Mistero) condurrà il pubblico alla scoperta di luoghi secreti, leggende, fantasmi e curiosità. Sempre in settembre, il 25, nella cornice di villa Farsetti a Santa Maria di Sala, lo scrittore Gian Domenico Mazzocato, prendendo spunto dal primo romanzo al mondo che parla di castratismo, intratterà i presenti sul tema “Da Venezia al mondo, con il castrato di Vivaldi”. Il 2 ottobre a Mestre si parlerà di voga alla veneta, con i gemelli Giorgio e Maurizio Crovato all’interno della Fondazione Forte Marghera.

Ultimo appuntamento della rassegna, il 9 ottobre, nella Filanda Romanin-Jacur di Salzano: tema della serata “Dalla filanda al filato. Storie di impresa e di famiglia”. A parlarne sarà un esponente della famiglia Rubelli, da due secoli marchio di prestigio nella produzione di tessuti di Venezia e il costumista Francesco Briggi che, nel suo Atelier Pietro Longhi, produce costumi venduti in tutto il mondo.


Noale vince il contest Borgo più bello delle Pro loco del Veneto

Due gironi, quattordici sfide tra altrettante Pro loco di tutte le sette province. In palio: il titolo di borgo più bello del Veneto. E’ Noale la vincitrice del contest promosso da Fuoriporta.org, il portale delle feste e degli eventi nazionali con 40 mila followers su Facebook, e dall’Unpli Veneto. La città dei Tempesta ha vinto una sfida tutta veneziana, battendo nella finalissima Caorle per circa 500 voti (tra Facebook e Instangram, i social dove si poteva votare), sfida che ha totalizzato quasi 7 mila voti! Il premio sarà una promozione gratuita sui canali web e sociale di Fuoriporta.org.

“Pur trattandosi di un gioco e nulla più – commenta Enrico Scotton, presidente della Pro Loco – abbiamo colto l’occasione per dimostrare che con il giusto spirito di squadra si può arrivare a superare anche borghi turisticamente più belli e più noti, come Asolo, Marostica e la stessa Caorle che abbiamo tutte battuto. Una buona parte del merito va anche a Francesco Furlanetto, autore della splendida foto che ha fatto il giro d’Italia e non solo”.

Voti per Noale sono arrivati da tutto il mondo. Sono stati infatti numerosi i noalesi che hanno chiamato e contattato famigliari e parenti emigrati in Canada, Australia, America latina. Una sfida che ha visto in campo associazioni di categoria, le contrade, la parrocchia, gli esercizi pubblici, e tantissimi cittadini. “Siamo consapevoli delle potenzialità di Noale, ma anche dei suoi limiti. Questa vittoria, di tutti, oltre a portare un po’ di notorietà, che di questi tempi non guasta, ci può dare uno stimolo a fare sempre di più e meglio” conclude Scotton.


Soci: martedì 30 giugno assemblea in sala Maso

Si comunica che l’assemblea dei soci, prevista inizialmente per mercoledì 4 marzo 2020 e poi rinviata a data da destinarsi per il sopraggiungere delle restrizioni dovute all’emergenza Covid-19, si svolgerà martedì 30 giugno. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo 2019 e del bilancio di previsione 2020. I soci, in regola con la quota associativa 2020, saranno poi chiamati a votare i nuovi organi direttivi (consiglio di amministrazione, collegio dei revisori dei conti e collegio dei probiviri) che rimaranno in carica fino al 2024. L’assemblea è stata convocata alle ore 20 in prima convocazione e alle ore 21 in seconda convocazione presso la sala Maso in via Ongari a Noale.

Alle elezioni avranno diritto di votare i soci in regola con il tesseramento 2020.

 


L’Infiorata di Mezzo, la tradizione vive anche ai tempi del Covid

Sarà l’Infiorata di mezzo. A segnare anche nel nome questo particolare momento che stiamo vivendo. Domenica 14 giugno, solennità del Corpus Domini, Pro Loco e Contrade non faranno mancare alla città di Noale questo appuntamento così sentito e partecipato.

“Ovviamente le restrizioni e le difficoltà organizzative dovute al lungo lockdown non ci consentono di realizzare l’evento come siamo soliti fare. Ma la tradizione – assicura il presidente Enrico Scotton – sarà mantenuta, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale e della parrocchia”.

La decisione è stata presa nei giorni scorsi, valutate tutte le possibili opzioni, compreso l’annullamento (che sarebbe seguito a quello già deciso per Noale in Fiore e per il Palio cittadino).

Il Gruppo Infiorata, composto dai volontari della Pro Loco e delle contrade, si è messo al lavoro per studiare un bozzetto che sarà realizzato per essere visibile sul sagrato della chiesa dei Ss. Felice e Fortunato domenica 14 giugno.

Nell’occasione saranno donati dei bulbi a tutti i ragazzi delle classi quarte che avrebbero dovuto fare a maggio la prima comunione e poi partecipare alla processione del Corpus Domini. “Come abbiamo scritto nell’invito, questa infiorata di mezzo sarà l’occasione per ricordarci che anche nel tempo sospeso il Signore ha piantato dei semi nei nostri cuori” spiega il parroco, don Antonio Mensi.

Da sabato 6 giugno, nelle ore serali, sulla torre dell’orologio viene proiettato un video con alcune immagini significative delle infiorate del passato.

 


Dona il tuo 5 per mille alla Pro loco di Noale: ora si può!

Vi informiamo che la Pro Loco di Noale è stata inserita nell’elenco delle Associazioni che svolgono attività sociale, culturale, ricreativa e di promozione turistica, per le quali è possibile destinare il 5 per mille della dichiarazione dei redditi.

Pertanto, se lo desiderate, al momento della dichiarazione dei redditi (con riferimento al periodo d’imposta 2019) potete destinare il 5 per mille dell’IRPEF all’associazione PRO LOCO NOALE.

Tale scelta non comporterà per voi alcun aggravio fiscale e costituirà un segnale di sostegno per la nostra attività associativa di promozione della Città di Noale.

Ciò potrà essere effettuato utilizzando il foglio “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE” contenuto nel modello per la dichiarazione dei redditi (CU, 730 o UNICO), apponendo la vostra firma nello spazio “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c. 1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997” e inserendo il Codice Fiscale della Pro Loco Noale 00879450278 nelle sottostanti caselle.


Emergenza Covid-19: Noale in fiore rinviata al 2021

La situazione di grave incertezza dovuta al continuo prorogarsi dell’emergenza sanitaria per il Coronavirus ha costretto il consiglio direttivo della Pro loco a rinviare l’edizione 2020 di Noale in fiore. “Diamo appuntamento a tutti gli espositori, agli hobbisti e soprattutto ai tantissimi visitatori, che in questi 40 anni hanno reso famosa la nostra festa, all’11 aprile 2021. Purtroppo – spiega il presidente Enrico Scotton – dopo aver analizzato tutti i possibili scenari, ci siamo trovati senza alcuna valida alternativa all’annullamento. Lavoreremo per un grande ritorno il prossimo anno”.

E’ durata oltre due ore la riunione convocata d’urgenza sabato 7 marzo. Nei giorni precedenti il presidente aveva fatto un veloce sondaggio telefonico tra alcuni espositori storici per valutare tutte le opzioni da portare al tavolo del Direttivo. “All’inizio – spiega Scotton – avevamo ipotizzato di rischiare, visto che il decreto di blocco delle manifestazioni arriva fino al 3 aprile e Noale in fiore è in programma il 5. Ma poi, mettendo da parte le ragioni del cuore, è prevalsa la ragione: nessuno dei presenti era pronto a scommettere sul fatto che l’emergenza sanitaria sarebbe finita magicamente il 3 aprile. Quindi perché rischiare, creando inutili illusioni, finendo con lo sprecare risorse ed energie inutilmente?”. Decisione presa con il magone da parte di molti consiglieri che con il presidente sanno quanto sia importante, anche economicamente, la festa dei fiori per la città di Noale. Una decisione che in tarda serata di sabato, al diffondersi della notizia dell’estensione della zona rossa anche alla provincia di Venezia, è sembrata comunque a tutti la più giusta.

Escluso qualsiasi rinvio. “I fiori si vendono fino a metà maggio, non oltre. Quindi avremmo dovuto pensare ad un rinvio di solo poche settimane con il rischio di incappare nuovamente nel blocco per il Coronavirus e soprattutto con la certezza di sovrapporci ad altre manifestazioni già programmate da tempo nel nostro territorio veneto, mettendo in crisi le altre Pro loco e creando difficoltà agli stessi espositori. Non ci è sembrato giusto” spiega il presidente.

La notizia del rinvio di Noale in fiore al 2021 è stata condivisa con l’Amministrazione comunale. “In questi giorni siamo tutti chiamati a scelte difficili, che fino a qualche settimana fa neppure immaginavamo. Comprendo quindi quanto sia stato difficile per la Pro Loco assumersi la responsabilità di questa scelta, ma – commenta il sindaco Patrizia Andreotti – allo stato dei fatti appare la più logica e seria. Ci sarà modo per la nostra città di rifarsi, appena l’emergenza sarà passata”.


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