Tesseramento soci 2022 in sede e online, nuovi orari!

La Pro Loco di Noale avvia la campagna tesseramento 2022. La quota di adesione è stata confermata a 20 euro. Questo il calendario di apertura della segreteria nel mese di febbraio:Ecco gli orari: mercoledì 2, ore 15.30-17.30; giovedì 3 10.00-12.00; sabato 5 10.00-12.00; mercoledì 9 15.30-17.30. “La tessera del socio – spiega il segreterio/tesoriere Giulia Orti – è la card associativa di tutte le 6.300 Pro Loco d’Italia. Un’unica tessera che permetterà di sentirsi parte del mondo Pro Loco, di sostenere anche economicamente quella del proprio paese, e, soprattutto, garantirà migliaia di sconti su tutto il territorio nazionale”. L’Unpli ha infatti siglato un ricco ventaglio di convenzioni con compagnie assicurative, hotels, agenzie di viaggio, musei, teatri, impianti sciistici e strutture sportive. L’elenco è consultabile sul sito dell’unione nazionale e dell’unione regionale.

La tessera o il rinnovo possono essere richiesta anche via mail inviando, nel caso di prima iscrizione, il modulo di adesione (che va compilato solo nel primo foglio, lasciando in bianco il numero di tessera che sarà successivamente assegnato) e la ricevuta del bonifico è [email protected]. Il versamento va fatto sul conto corrente iban IT59S0874936210000000171731 causale “Tesseramento Unpli 2022”.

SCARICA IL MODULO modulo adesione unpli 2022. 


Venerdì 10 dicembre si presenta il nuovo cd di Bepi Zerbo

Bepi Zerbo, cantautore e compositore di Noale, omaggia con la sua ultima fatica discografica i poeti di Noale. E’ uscito in questi giorni il nuovo disco dal titolo “Novalis – L’agorà dei poeti”. Una vera e propria operazione culturale, perché come si legge nella copertina, “quando le parole di un poeta sanno diventare la nostra voce, i suoi ricordi la nostra memoria, allora la poesia ha compito il miracolo”. Le parole di Maria Luisa Uberti hanno ispirato Zerbo in questa nuova avventura musicale. “Ho sempre pensato – spiega – che Noale sia ricca di talenti, più o meno conosciuti. Nel mio disco la immagino come una grande agorà dove musicisti, poeti, artisti sanno regalare emozioni”.

Le emozioni di cui parla il musicista noalese sono i versi scritti da numerosi noalesi, del passato, come Paolo Bertoncello o Renzo Mainente, del presente come Giuseppe Barin o Stefano Barina, solo per citarne alcuni. Zerbo ha tratto alcune poesie da libri e raccolte e le ha musicate con il suo stile inconfondibile, componendo tutte le musiche e interpretando poi i testi con la sua voce profonda, e inserendo in qualche pezzo la chitarra di Daniele Bertin.

La presentazione al pubblico di “Novalis” è in programma venerdì 10 dicembre, alle ore 21.00, presso la sala San Giorgio su iniziativa della Pro Loco di Noale (ingresso libero, supergreen pass obbligatorio; scrivere a [email protected] per prenotarsi).

La serata sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina della Pro Loco.


Il sindaco Andreotti ha inaugurato il Calendario dell’Avvento 2021

I palazzi storici di Noale, con le loro facciate dipinte (la città dei Tempesta in passato era ricordata come ‘picta’), sono il tema del Calendario dell’Avvento, realizzato dalla Pro Loco, e inaugurato ieri, mercoledì 1 dicembre, dal Sindaco. “E’ un momento sempre emozionante svelare ciò che si cela dietro ogni finestrella. Dobbiamo essere grati ai volontari dell’associazione – ha spiegato Patrizia Andreotti durante la cerimonia sotto palazzo della Loggia – perché sanno rendere speciali tante occasioni dell’anno”.

A illustrare i contenuti del calendario, che verranno svelati di giorno in giorno fino alla vigilia di Natale, la consigliere Giorgia Senno: “Noale è ricca di tesori. Alle volte non ce ne rendiamo conto quando, camminando nelle nostre splendide piazze, non ci accorgiamo di questi storici palazzi che sono lì da molto prima di noi e ci guardano. Ringraziamo tutti i loro proprietari che ne hanno cura”.

Testi e foto del calendario sono stati tratti dalla guida multimediale su Noale realizzata da Andrea Fattori, in collaborazione con i fotografi Raffaello Pellizzon ed Enzo Masella.

 


Mercoledì 1^ dicembre s’inaugura il calendario dell’Avvento

Sarà inaugurato mercoledì 1 dicembre il calendario dell’avvento allestito dai volontari della Pro Loco anche quest’anno sotto palazzo della loggia. A scoprire la casella 1 sarà il sindaco Patrizia Andreotti. Tema scelto per il 2021 è la storia dei più bei palazzi di Noale, attraverso foto e un breve testo. Uno dopo l’altro, dal 1 al 24 dicembre, essi saranno scoperti dai volontari dell’associazione che allestiranno anche i tradizionali presepi nella Torre dell’orologio e sulla spianata della rocca.

“Quest’anno – spiega la consigliere della Pro Loco Giorgia Senno – vogliamo regalare un nuovo viaggio. Perché viaggiare non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi con cui guardare ciò che ti circonda. Basta guardarsi attorno per conoscere la storia con i suoi palazzi. Potrai amare un po’ di più Noale, scrigno di ricchezze e tesori a cielo aperto”.

Il calendario dell’Avvento, con le caselle da scoprire contando i giorni che ci separano dal Natale, è una tradizione che si tramanda anche nelle case dei noalesi. Da alcuni anni la Pro Loco ha pensato di realizzarne uno che fosse visibile a tutti, in un luogo, palazzo della loggia, che è centrale in paese. E ha pensato di utilizzare le 24 caselle per promuovere ogni anno la conoscenza della storia di Noale: dopo i luoghi e i personaggi storici, tocca ai più bei palazzi del centro storico. Le immagini delle 24 caselle saranno visibili anche sulla pagina Facebook della Pro Loco.


Caccia al tesoro, sold out. Iscrizioni aperte per le streghe in torre

Torna il Festival Veneto spettacoli di mistero, promosso dalle Pro Loco del Veneto con il sostegno della Regione. A Noale organizzeremo ben tre eventi, tutti nel mese di novembre.

Si inizierà con una nuova iniziativa, domenica 7, dedicata in particolare ai bambini fino a 10 anni (scuola primaria) con le loro famiglie: una caccia al tesoro alla scoperta dei misteri della storia della città. Un itinerario in dieci tappe lungo il centro storico guidati da indovinelli, aneddoti, scenette proposti dall’associazione Acchiappasogni. L’evento è sold out da giorni.

Sabato 13 novembre, alle ore 10.30 inaugureremo presso la torre delle campane la mostra (in prima assoluta) delle maschere dell’artigiana Roberta Bianchini. Una esposizione davvero originale, dal titolo “Il meraviglioso mondo della maschera tra mistero e finzione”, che rimarrà aperta fino a domenica 21 novembre (ingresso con Green pass). Roberta Bianchini, allieva del maestro mascheraio Renzo Sindoca, sa dare espressione alle sue maschere di cuoio, e altri materiali, riprendendo quelle della Commedia d’arte e sperimentando nuovi tipi, come le maschere larvali, neutre, espressive…

Il terzo evento inserito nel programma del Festival 2021 è la rappresentazione teatrale dal titolo “Dalla torre… lontane voci di misteriosi incantamenti” che Il portico – teatro club metterà scena sabato 20 e domenica 21 novembre, con tre turni per giorno. Per partecipare è sufficiente inviare una mail di prenotazione con le generalità dei partecipanti entro il 17 novembre a [email protected], versando con la quota di 6 euro (nei prossimi giorni daremo in dettaglio le indicazioni).

Ricordiamo che tutti gli eventi sono consultabili sul sito www.spettacolidimistero.it.


L’importante xe’ vedarse con Faustino Lorenzetto a Scorzè

La domenica andando alla messa, E qui comando io… e ancora: Me compare Giacometo fanno parte del patrimonio del canto popolare. Un tempo si sentivano cantare nelle osterie, nei filò in stalla, durante i lavori sui campi. Finito il boom economico e ridotto il nucleo famigliare, si è perduta la voglia di cantare. Il post pandemia può essere la scintilla che risveglia la voglia di tornare a festa, come un tempo quando si cantava ovunque, in casa, per strada, nei luoghi di lavoro, ed il canto era una vera forma di aggregazione sociale.

A lanciare la sfida è Faustino Lorenzetto, blogger delle tradizioni locali, anima di tante iniziative nella sua Santa Cristina di Quinto e nella Marca, amante della natura, che sarà ospite venerdì 1^ ottobre della Pro loco di Scorzè, nell’ambito della rassegna “Sotto le stelle a parlare di Veneto” promosso dal Consorzio del Decumano.

In occasione della serata, nel cinema teatro con inizio alle ore 21, Lorenzetto parlerà dei mestieri che stanno scomparendo invitando il pubblico a cantare. La Pro loco consegnerà a tutti i presenti un piccolo fascicolo realizzato dall’ecclettico artigiano dal titolo “Canta par ti…”: una raccolta che va dai canti amorosi ai canti del lavoro, dai canti di guerra ai canti degli emigranti, dalle canzone burlesche alle filastrocche. Sarà accompagnato alla fisarmonica da Roberto Civiero.

Ingresso libero, prenotazione obbligatoria presso la Pro loco di Scorzè ([email protected]).


Veneti al de là del mar, canti e racconti a Martellago

La storia dell’emigrazione veneta in Brasile sarà il tema del quinto appuntamento della rassegna “Sotto le stelle a parlare di Veneto”, promossa dalle Pro loco del Decumano, in programma venerdì 17 settembre a Martellago. A parlarne sarà una delle principali esperte, la docente e ricercatrice Giorgia Miazzo. L’incontro si svolgerà presso la corte Santo Stefano, con inizio alle ore 21.

L’incontro Veneto al de là del mar vuole far conoscere cosa significava emigrare e dover abbandonare il proprio paese alla ricerca di una vita migliore nella sognata “Mèrica”. Si tratta di un viaggio di sola andata con sacrifici e difficoltà che ha segnato e trasformato l’immaginario di chi con coraggio ha lasciato la propria terra e la famiglia con la speranza di un futuro migliore. Oggi è ancora forte il legame con la terra di origine, tanto che la lingua, gli usi e i costumi sono praticati da milioni di discendenti, divenendo uno strumento di studio della cultura veneta cristallizzatasi all’estero, raccontato per mezzo di emozionanti musiche tradizionali che saranno presentate durante la serata, con una preziosa e toccante raccolta fotografica inedita che rappresenta l’evoluzione delle comunità venete nel mondo e attraverso alcuni video originali che raccontano gli italo-veneti nel mondo.

La serata sarà allietata dagli intermessi musicali a cura di Emi(n)canto Duo.

Per partecipare alla serata, ad ingresso libero, è richiesta la prenotazione presso la Pro Loco di Martellago (3881954379 – [email protected]).


Ricordo di Dal Maistro, ritratto di un uomo fuori dal comune

Ritratto di un uomo fuori dal comune. Si intitola così il ciclo di incontri che la città di Noale dedica al ricordo del suo concittadino Giacomo Dal Maistro, nel trentennale della morte. L’anniversario si sarebbe dovuto ricordare lo scorso anno, 2020, visto che il maestro, storico e poeta morì nell’aprile del 1990. Ma l’emergenza Covid ha costretto ad un rinvio.

Anche la Pro loco, che deve molto a Dal Maistro, è tra i promotori di questo speciale omaggio, insieme al Comune, all’Università del tempo libero e alla Regione del Veneto che ha concesso il suo patrocinio e ha finanziato, grazie all’assessorato all’Identità veneta, la ristampa del romanzo “Contesse e boari, altra zente – Roba veneta”.

Il primo appuntamento è in programma mercoledì 1 settembre, alle ore 21, nella piazzetta a lui dedicata davanti al municipio: Pino Costalunga, Luciano Zanonato e Gianni Sberze, con il Canzoniere Vicentino leggeranno alcune pagine del romanzo alternandole a canzoni della tradizione veneta (prenotazione obbligatoria su whatsapp al numero 3341051796).

La presentazione della ristampa di “Contesse e boari” avverrà il sabato successivo, 11 settembre, alle ore 11, in sala san Giorgio, alla presenza delle autorità cittadine, della presidente della VI Commissione Regione Veneto, Francesca Scatto. A tenere la prolusione sarà la docente dell’Università di Padova, prof.ssa Gianna Marcato che ha firmato la prefazione della ristampa del volume. Coordina il presidente della Pro Loco Enrico Scotton.

Terzo e ultimo appuntamento, giovedì 30 settembre (ore 20), presso il ristorante La Cicala dove si rivivrà la tradizione del Filò a cui il maestro Dal Maistro era molto legato. L’iniziativa sarà animata dalla Pro loco, dagli amici di G.D.M., dal gruppo “I fioi del Filò” e dal Trio ‘a la moda (prenotazione obbligatoria e a pagamento).


Serata con Paolino Libralato: aperte le prenotazioni

Si definisce ‘pittore di scena’. Nella sua quasi quarantennale attività di artista-artigiano ha realizzato enormi fondali per gli spettacoli dei maggiori teatri italiani e del mondo (dal Teatro alla Scala di Milano all’Opéra di Parigi per citarne solo un paio). Dopo gli studi all’Accademia di Venezia, s’innamora della pittura del Canaletto da cui impara la minuzia del dettaglio. Oggi è uno dei pochi pittori di scena ancora in attività in Italia. Il noalese Paolino Libralato ha deciso di svelarsi al pubblico venerdì 3 settembre in occasione della tappa a Noale della rassegna “Sotto le stelle a parlare di Veneto” promossa dalle Pro Loco del Decumano.

Ad intervistarlo sarà il giornalista Enrico Scotton in un viaggio alla scoperta di un’arte ‘effimera’ fatta di cuore e di tecnica.

L’evento, con inizio alle ore 21.00 sul palco di piazzetta Dal Maistro (prenotazione obbligatoria a [email protected]), sarà allietato da alcuni momenti poetici della compagnia Scherzi di fate.


A Mirano serata su piatti e ricette veneziane. Ospite Skardy

Venezia, una storia commestibile, è il titolo del libro di Pierangelo Federici che farà da sfondo alla serata organizzata dalla Pro loco di Mirano venerdì 27 agosto nella corte di villa Errera. L’autore del volume, pubblicato da solo qualche mese, illustrato dai disegni originali di Pietro Ricca ed edito da Lunargento, sarà sul palco con un ospite d’eccezione: Sir Oliver Skardy.

Il libro ci racconta di una città nata dalle difficoltà logistiche dell’essere l’unica laguna urbanizzata al mondo e che, dall’incontro con genti lontane, ha saputo disegnarsi un’incredibile storia anche dal punto di vista alimentare.

Oltre all’autore, alla presentazione partecipa Sir Oliver Skardy, musicista molto noto, ex frontman dei Pitura Freska e più recentemente anche protagonista della web serie “Menarosto”, un cooking channel in cui offre i suoi piatti a personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura, la cui sceneggiatura e regia sono curate proprio da Federici.

Anche grazie ai blitz musicali di Skardy e alla struttura narrativa del libro, leggera e punteggiata da ricette tradizionali, la serata si preannuncia diversa dalle più classiche presentazioni letterarie: in comune tra i due amici sul palco la ricerca dell’anima popolare di una città dall’immagine fin troppo sfruttata, ma spesso senza conoscerne la vera essenza.

La serata è inserita nell’ambito della rassegna “Sotto le stelle a parlare di Veneto” curata dalle Pro Loco del Decumano.

L’orario di inizio è alle 21.15. Per partecipare è necessaria la prenotazione ([email protected]) e l’osservanza delle normative vigenti in materia Covid.


La Serenissima e le epidemie: Pittalis il 30 luglio a Spinea

Un viaggio nel tempo attraverso le paure degli uomini, le grandi epidemie della storia, i comportamenti della gente. E’ quello che le Pro loco del Decumano proporranno venerdì 30 luglio al parco Nuove Gemme di Spinea, nell’ambito della rassegna “Sotto le stelle… a parlare di Veneto”. Dalla peste nera del Trecento raccontata da Boccaccio al Covid 19 dei giorni nostri, la storia vista da un osservatorio particolare: la Repubblica Serenissima, la prima a dotarsi di misure di distanziamento, a stampare i primi passaporti sanitari, a creare i Lazzaretti, tutte misure imitate poi nel mondo.

Nel viaggio si scopre che gli uomini si sono sempre comportati allo stesso modo: non c’è nessuna differenza tra i politici di oggi e quelli di ieri, tra gli scienziati di oggi e quelli di ieri, tra gli imprenditori di oggi e quelli di ieri.  Storie del passato e di Venezia, attraverso epidemie e contromisure: il Medioevo e il Rinascimento, il Seicento e la Repubblica di Manin (il morbo infuria, il pan ci manca…). La religione e la superstizione, le processioni e le grandi chiese votive… 

Dal libro di Edoardo Pittalis (“La Serenissima e le epidemie”) andato esaurito col Gazzettino e subito ristampato, un viaggio tra parole e musiche e canzoni in uno spettacolo allestito per l’occasione con il noto cantautore Gualtiero Bertelli e Simone Nogarin. I due ricercatori hanno recuperato vecchi e nuove canzoni sul tema. 

Una presentazione certamente spettacolare e in forma nuova, con Edoardo Pittalis giornalista e scrittore, Gualtiero Bertelli cantautore e cantastorie, chitarrista e fisarmonicista, Simone Nogarin cantante e chitarrista.

Prenotazione obbligatoria su whatsapp della Pro Loco 3392105271.      


Al via la seconda edizione di “Sotto le stelle… a parlare di Veneto”

Sir Oliver Skardy, già frontman dei Pitura Freska, sarà l’ospite di spicco della seconda edizione della rassegna “Sotto le stelle… a parlare di Veneto” promossa dal Consorzio delle Pro loco del Decumano. Il musicista presenterà alcune canzoni del suo nuovo album (compreso il singolo “Menarosto”) in corte di villa Errera a Mirano, venerdì 27 agosto, durante l’incontro con il copywriter gourmet Pierangelo Federici sul tema “Venezia, una storia commestibile”.

Un itinerario, quello presentato dal presidente del Consorzio Roberto Gallorini, che partirà dalla filanda di Salzano il 16 luglio per concludersi in villa Farsetti a Santa Maria di Sala il 15 ottobre. “Avremo ospiti giornalisti, scenografi, costumisti, linguisti, blogger, docenti, tutti uniti dalla passione per il Veneto, la sua lingua e cultura. Parleremo di Serenissima, di Canaletto, di veneti emigrati in Brasile, di antichi mestieri, con un omaggio anche al Sommo Poeta Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte. Saranno serate divertenti, quasi tutte all’aperto, in luoghi e in contesti storici” anticipa Gallorini.

Per partecipare alle serate, tutte ad ingresso libero, è consigliata la prenotazione che andrà fatta presso la Pro loco ospitante con modalità che verranno comunicate nella locandina, nel sito web e sui social.

Questo il programma della rassegna. Si inizia a Salzano, il 16 luglio, con Francesco Briggi, sarto costumista dell’Atelier Pietro Longhi, che presenterà alcune storiche figure di donne veneziane attraverso un viaggio nella moda, accompagnato dalle musiche eseguite dal mezzosoprano Francesca Gerbasi e dal pianista Silvio Celeghin. il 30 luglio tappa al Parco Nuove gemme di Spinea con il giornalista Edoardo Pittalis che, insieme ai musicisti Gualtiero Bertelli e Simone Nogarin, intratterà il pubblico sul tema “Quando a Venezia…”. Il 3 settembre, dopo l’appuntamento di spicco a Mirano, tocca a Noale dove la Pro Loco tributerà un omaggio al concittadino Paolino Libralato, uno dei pochi scenografi ancora in attività che parlerà del suo mestiere e della passione per il Canaletto. Appuntamento in piazzetta Dal Maistro. Il Parco di Ca’ della Nave di Martellago ospiterà, il 17 settembre, una serata sull’emigrazione veneta in Brasile. A parlarne sarà la studiosa padovana Giorgia Miazzo, linguista e autrice di numerose pubblicazioni, che, con il supporto musicale di Emi(n)canto duo, ricorderà usi e costumi dei “Veneti al de là del Mar. Nella terra del Talian”.

Ultimi due appuntamenti, in ottobre: il 1^ al teatro comunale di Scorzè dove il cultore e blogger della tradizioni locali Faustino Lorenzetto regalerà sorrisi e ricordi con una serata dal titolo “L’importante xè vedarse”; il 15 ottobre infine, nel teatro di villa Farsetti, omaggio al Sommo Poeta, con la presidente della società Dante Alighieri prof.ssa Maristella Mazzocca che, prendendo spunto dalla mostra “Amor mi mosse, che mi fa parlare”. La serata sarà allietata dal trio “An…Dante Narrante”.

Orario di inizio delle serate di luglio e agosto: 21.15, settembre e ottobre ore 21.


Domenica 11 luglio Giornata nazionale delle Pro Loco

Per loro missione, le Pro Loco profondono il massimo impegno per valorizzare e animare i territori, promuovere i prodotti tipici, tutelare e valorizzare le tradizioni. Un’azione quotidiana contrassegnata da un viscerale amore per la propria terra.
In questi lunghi e complessi mesi la pandemia ha messo a dura prova il nostro Paese, costringendo le Pro Loco a rinunciare a una parte consistente della loro attività.
Una situazione di emergenza inimmaginabile durante la quale, però, i nostri volontari non si sono mai persi d’animo, anzi, armati di mascherine e sorrisi, hanno dato vita a tante azioni di sostegno e supporto alle proprie comunità, facendo comprendere a tutti il valore profondo della parola condivisione.

Una parola preziosa “condivisione” che sarà il filo conduttore della nuova edizione della Giornata Nazionale delle Pro Loco, che si svolgerà domenica 11 luglio, la nostra festa che, da quest’anno avrà una veste tutta nuova. Anche la Pro loco di Noale aderisce all’iniziativa attraverso la rubrica “L’Almanacco Noalese” che sarà online sulla pagina Facebook alle ore 12.00. 

Una giornata in cui, grazie alla partecipazione delle oltre 6000 Pro Loco italiane, racconteremo l’Italia più bella attraverso il prezioso impegno dei nostri volontari e mettendo in luce l’enorme lavoro che, quotidianamente, portano avanti le donne e gli uomini delle Pro Loco, espressione dell’Italia più autentica, quell’Italia che amiamo e che vogliamo far ripartire, senza chiedere nulla in cambio, ponendo – noi per primi – le basi per un futuro che sia davvero migliore, per tutti.


Teatro Improbabile, si inizia il 14 luglio. Chiusura con il circo Patuf

Torna il festival di artisti di strada a Noale. Saranno 4 gli eventi del Teatro Improbabile giunto alla quarta edizione. Si inizierà mercoledì 14 luglio alle ore 21.15 in piazzetta Dal Maistro a Noale, per poi proseguire, sempre di mercoledì, il 21 nell’area della scuola di Briana, il 28 e il 4 agosto di nuovo in piazzetta Dal Maistro.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito; prenotazione obbligatoria scrivendo su whatsapp al numero 3341051796.

Il direttore artistico del festival itinerante, Gianfranco Gallo, è al lavoro per portare nelle piazze noalesi alcune delle compagnie più affermate.

Il Teatro Improbabile si concluderà a settembre, dal 16 al 26, con il ritorno a Noale del Circo Patuf che, sotto il tendone allestito presso il parco di via Vecellio, metterà in scena il nuovo spettacolo “Bu!”. Le prenotazioni si apriranno qualche giorno prima.

“Siamo felici di poter ripartire con la nostra rassegna che, ovviamente, si svolgerà nel rispetto delle norme di contenimento del virus vigenti in quel momento in cui faremo gli spettacoli. Ringraziamo il Comune per il supporto che ci ha garantito e le aziende sponsor che hanno creduto nella nostra iniziativa” dichiara il presidente della Pro Loco, Enrico Scotton.

Anche quest’anno a disegnare la locandina del Festival è stato chiamato un illustratore di fama, Michelangelo Rossato.


Ogni domenica, a mezzogiorno, il nostro Almanacco noalese

Noale avrà il suo almanacco dedicato a luoghi, ricorrenze, personaggi e ai tanti modi di dire dialettali. Sarà possibile ascoltarlo ogni domenica, alle ore 12, a partire dal 6 giugno. L’iniziativa culturale porta la firma della Pro Loco e sarà realizzata con la preziosa collaborazione del cultore di tradizioni locali Dino Libralato.

Il breve video, di un paio di minuti, sarà visibile sulla pagina Facebook dell’associazione noalese. La rubrica, condotta dalla consigliera Giulia Orti, consentirà di fare un viaggio nella cultura popolare, alla scoperta di curiosità che si nascondono negli angoli più reconditi della città, nei nomi delle vie, nei modi di dire, nelle ricorrenze che segnano lo scorrere delle stagioni.

“Sarà come partecipare ad un viaggio nel tempo condotti per mano da chi oggi a Noale ha raccolto il grande insegnamento di Giacomo Dal Maistro, tramandando anche l’idioma dialettale del nostro territorio a cavallo tra le province di Venezia, Treviso e Padova. La tradizione orale è il patrimonio immateriale che oggi più di altri rischia di scomparire. Come Pro Loco abbiamo il dovere di tutelarlo e tramandarlo” spiega il presidente Enrico Scotton.

Libralato, che è tra i fondatori dell’associazione di cui è stato a lungo vicepresidente, dopo la scomparsa del maestro Dal Maistro si è fatto carico di curare i testi che ogni anno animano la tradizionale festa della Pirola Parola. Autore di scritti e versi in rima, cura da quest’anno il calendario El Mago Boscariol edito dal settimanale La vita del popolo.

La prima puntata dell’Almanacco noalese (ogni settimana una parola nostrana) sarà dedicata alla tradizione dell’infrascata presente a Noale da tempo immemore nella solennità del Corpus Domini.

 


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