Archiviata l’edizione 2014 del palio, per la Pro loco non c’è nemmeno il tempo di tirare il fiato visto che domenica 22 giugno è in programma l’Infiorata del Corpus Domini. “E’ un mese di fuoco – spiega il presidente Francesco Bonaventura – che sta impegnando la nostra associazione su molti fronti. Per il momento ci godiamo il buon risultato della rievocazione storica che ha richiamato ieri una grande folla, complice anche il fatto che molti, visto il tempo, non se ne sono andati al mare”.

Mentre i contradaioli del Drago festeggiano ancora la loro prima vittoria, conquistata dopo una gara avvincente, si fanno già i primi bilanci. “Diciamo che tutto è filato liscio grazie anche al lavoro di tanti volontari, al coordinamento con le forze di polizia e la protezione civile. Per quanto riguarda gli eventi – osserva Bonaventura – mi pare di poter dire che le proposte sono piaciute al pubblico. Forse, a cercare i punti dolenti, ci attendevamo qualche banco in più al mercato di piazza XX Settembre e maggiore partecipazione alle serate culturali. Su questo faremo una riflessione”.

Chi fa festa ancora sono le quattro diciottenni vincitrici della cerimonia de la bala d’oro che le ha viste protagoniste domenica sera in piazza Castello. Ecco i loro nomi: Gloria Roncato e Giorgia Bonaventura del capoluogo, Sofia Mezzasalma di Moniego e Irene Marazzato di Cappelletta.

Da ricordare infine che fino a domenica 22 giugno sono visitabili le due mostre, quella di Francesco Lucianetti, autore del drappo e del fumetto sulla storia del palio di Noale, allestita in Palazzo della loggia e quella di Enzo Viviani, nelle sale della torre delle campane, dedicata proprio alle donzelle della bala d’oro.

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