Sarà l’Infiorata di mezzo. A segnare anche nel nome questo particolare momento che stiamo vivendo. Domenica 14 giugno, solennità del Corpus Domini, Pro Loco e Contrade non faranno mancare alla città di Noale questo appuntamento così sentito e partecipato.

“Ovviamente le restrizioni e le difficoltà organizzative dovute al lungo lockdown non ci consentono di realizzare l’evento come siamo soliti fare. Ma la tradizione – assicura il presidente Enrico Scotton – sarà mantenuta, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale e della parrocchia”.

La decisione è stata presa nei giorni scorsi, valutate tutte le possibili opzioni, compreso l’annullamento (che sarebbe seguito a quello già deciso per Noale in Fiore e per il Palio cittadino).

Il Gruppo Infiorata, composto dai volontari della Pro Loco e delle contrade, si è messo al lavoro per studiare un bozzetto che sarà realizzato per essere visibile sul sagrato della chiesa dei Ss. Felice e Fortunato domenica 14 giugno.

Nell’occasione saranno donati dei bulbi a tutti i ragazzi delle classi quarte che avrebbero dovuto fare a maggio la prima comunione e poi partecipare alla processione del Corpus Domini. “Come abbiamo scritto nell’invito, questa infiorata di mezzo sarà l’occasione per ricordarci che anche nel tempo sospeso il Signore ha piantato dei semi nei nostri cuori” spiega il parroco, don Antonio Mensi.

Da sabato 6 giugno, nelle ore serali, sulla torre dell’orologio viene proiettato un video con alcune immagini significative delle infiorate del passato.